E’ stata una domenica pallonara di consacrazioni e cocenti delusioni quella che s’è appena celebrata in serie A.
Spicca principesca, marmorea, stoica, la figura di Alessandro Nesta, uomo vero prima che calciatore, tornato ad altissimi livelli dopo un anno di inattività.
Prende per mano il Milan di Leonardo con due capocciate e corona degnamente una settimana da sogno per i rossoneri, conclusasi con tre vittorie di fila.
A Napoli, contro i rigenerati partenopei di Mazzarri, l’ultima prova del nove per
capire se effettivamente questa squadra può pensare in grande…
Vince soffrendo la Juventus, che non imbastisce più le trame di gioco di inizio stagione ma ha ritrovato Amauri, finalmente in grado di segnare con continuità.
L’Inter nell’anticipo di sabato non ha avuto problemi contro il Catania.
Quel che colpisce di questa partita, però, è lo scarso coraggio, anzi l’ arrendevolezza, messa in campo da Atzori contro i mourinhani. Non si può pensare di difendersi per 90’ a San Siro, non si possono lasciar fuori Mascara e Ricchiuti.
Tiene il passo della capolista la Sampdoria di Gigi Del Neri e di Cassano, sempre più uomo squadra, sempre più pronto per consacrarsi anche con la maglia azzurra, Lippi permettendo…
A Genova, sponda rossoblu, è notte fonda: dove è finito il giocattolo prezioso di Preziosi? Dove sono finite le trame di Gasperini? Mistero…
Il Palermo di Zenga infila il tris contro una Udinese ormai in crisi, mentre l’Atalanta di Conte si tira fuori dalle sabbie mobili della classifica
infilando un altro 3-1 al Parma, dopo quello di Udine.
Continua a volare il Bari di Ventura, che stritola ben al di là del 2-0 finale la Lazio.
Capitolo romane. Delle aquile annichilite abbiamo detto, la Roma sembra tornata alla depressione di inizio anno. Serse Cosmi esordisce col botto a Livorno e manda in crisi il bon ton di Ranieri. Nella capitale, forse, è arrivato il momento di scelte drastiche per scuotere definitivamente un ambiente ai limiti della crisi di nervi. Roma e Lazio, senza dubbio, sono le maglie nere della giornata.
Pasquale Scivittaro
Grandissimo Bariiiiiiiiiii....grazie per avermi dato l'occasione di sfottere per un giorno intero il mio capo!!!!!!Forza Bari!!!!!
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